Ultimi argomenti attivi
Film per non dormire
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Film per non dormire
In questo periodo il canale Horror channel su sky, il venerdì sera alle 22.00, sta riproponendo un ciclo di film spagnoli del 2006: Peliculas Para No Dormir, una serie di sei film della durata di un'oretta abbondante diretti ognuno da un regista differente. Trattasi del gota dei registi spagnoli di genere.
1.Alex de la Iglesia con La stanza del bambino (La habitacion del niño)
2.Jaume Balaguerò con Affittasi (Para entrar a vivir)
3.Narciso Ibañez Serrador con Colpa (La culpa)
4.Mateo Gil con Spettro (Regreso a moira)
5.Enrique Urbizu con Amici veri (Adivina quien soy)
6.Paco Plaza con Racconto di Natale (Cuento de Navidad)
Ieri sera è stata la volta di Para entrar a vivir di Balaguerò. Sto preparando la scheda.
1.Alex de la Iglesia con La stanza del bambino (La habitacion del niño)
2.Jaume Balaguerò con Affittasi (Para entrar a vivir)
3.Narciso Ibañez Serrador con Colpa (La culpa)
4.Mateo Gil con Spettro (Regreso a moira)
5.Enrique Urbizu con Amici veri (Adivina quien soy)
6.Paco Plaza con Racconto di Natale (Cuento de Navidad)
Ieri sera è stata la volta di Para entrar a vivir di Balaguerò. Sto preparando la scheda.
Para entrar a vivir
PARA ENTRAR A VIVIR (in italiano AFFITTASI), letteralmente "pronto per viverci"
Genere: Horror
Anno: 2006
Produzione: Spagna
Regia: Jaume Balagueró
Interpreti: Macarena Gómez, Nuria González, Adrià Collado, Ruth Díaz, Roberto Romero, David Sandanya
La storia in sé non sarebbe niente di complicato, nelle aspettative iniziali sembrerebbe una storia di fantasmi. Una giovane coppia in attesa di un figlio che cerca casa tramite annunci sul giornale e che si reca a vedere un appartamento in un quartiere fatiscente (evidentemente hanno problemi economici). In realtà l'orrore proviene da ben altra situazione. Tutto si svolge come in gioco survival horror, con i protagonisti che cercano di sopravvivere e uscire dal palazzo per sfuggire alla pazza proprietaria e a suo figlio, che non è da meno. Brave le due attrici Macarena Gómez nella parte della giovane mamma e Nuria González in quella della pazzoide che rapisce i malcapitati in cerca di casa per costruirsi una famiglia allargata tutta sua nel condominio.
Ritroviamo alcuni argomenti cari al regista: già nel 2002 con The darkness il male era legato a una casa, nel 2005 in Fragile abbiamo l'ospedale fatiscente dove si svolge la vicenda (tutti posti chiusi) e il condominio di Para entrar a vivir preannuncia quello di Rec dell'anno successivo. Certo ci sono tutte le ingenuità comportamentali tipiche dei film horror dove i personaggi operano strane scelte contrarie al buon senso, ma del resto, se così non fosse, non avrebbero motivo di esistere il 90% delle pellicole di questo genere
Ritroviamo alcuni argomenti cari al regista: già nel 2002 con The darkness il male era legato a una casa, nel 2005 in Fragile abbiamo l'ospedale fatiscente dove si svolge la vicenda (tutti posti chiusi) e il condominio di Para entrar a vivir preannuncia quello di Rec dell'anno successivo. Certo ci sono tutte le ingenuità comportamentali tipiche dei film horror dove i personaggi operano strane scelte contrarie al buon senso, ma del resto, se così non fosse, non avrebbero motivo di esistere il 90% delle pellicole di questo genere
La culpa
LA CULPA (La colpa)
Genere: horror
Anno: 2006
Produzione: Spagna
Regia: Narciso Ibanez Serrador
Interpreti: Nieve de Medina, Montse Mostaza, Alejandra Lorenzo, Mariana Cordero, Asunción Díaz, Lourdes Bartolomé, Rocío Calvo, Elena de Frutos, Paloma Ruiz de Alda.
Più che horror definirei questa pellicola per non dormire un mistery psicologico con aspettative horror disattese, se non nel finale che stona con tutto il resto lasciando un po' di amaro in bocca. Film tutto al femminile, parla di un tema importante come quello dell'aborto clandestino e in qualche modo di un'infanzia negata molto cara al regista Serrador, già autore di quel "Ma come si può uccidere un bambino?" del 1976, dove sono proprio i bambini i latori del "male".
Adivina quién soy
Titolo: ADIVINA QUIEN SOY (Amici veri- letteralmente "Indovina chi sono")
Genere: horror
Anno: 2006
Produzione: Spagna
Regia: Enrique Urbizu
Interpreti: Goya Toledo, Nerea Inchausti, José María Pou, Aitor Mazo, Eduard Farelo, Mark Ullod, Roelkis Bueno, Andrés Marí, Sandra Aguilera.
Mi vien da dire: "Peccato". Un'occasione sprecata. Buone premesse, idea carina: una bambina pre-adolescente che ama leggere e guardare film dell'orrore che non socializza molto con i suoi coetanei, parla con amici immaginari mutuati dal cinema e dalla letteratura. Troviamo Nosferatu, Leatherface, perfino Mr Hyde...anche se un certo vampiro non sembra poi così irreale. Poi, però, il film implode in sé stesso e anziché evolvere involve in un noioso proseguo di meccaniche familiari che portano a un finale proprio senza interesse. Poteva essere qualcosa di bello, ma non lo è, nonostante la bravura degli attori e le belle immagini.
La habitacion del niño
Titolo: LA HABITACION DEL NINO (La stanza del bambino)
Genere: horror
Anno: 2006
Produzione: Spagna
Regia: Alex De la Iglesia
Interpreti: Javier Gutiérrez, Leonor Watling, Sancho Gracia, María Asquerino
Alex de la Iglesia, già regista tra l'altro di quella commedia nera e grottesca con Carmen Maura, "La comunidad", qui si cimenta in un horror apparentemente del tipo "ghost story" con casa infestata e tutto il resto, ma che ci porta, in qualche modo, al confine della SF. Scomodiamo anche la fisica quantistica, con il paradosso del gatto di Schrödinger, teorie di universi paralleli e via dicendo. Una coppia con figlio piccolo, nuova casa avuta a buon mercato (chissà perché), strani rumori e strane visioni nella stanza del bambino...pensi subito: "Fantasmi". Invece no. Le visioni alle quali accede il padre, prima attraverso l'interfono, poi dal video del baby monitor sono immagini di ciò che è accaduto in quella casa o di ciò che sta accadendo in tempo reale in un'altro luogo temporale parallelo? E una volta varcata la soglia che porta al di là, come è possibile tornare alla realtà senza strascichi? Non basta buttare via la chiave d'accesso e far finta di non sapere, i nostri demoni vanno affrontati.
Re: Film per non dormire
Mateo Gil - Spettro (Regreso a Moira)
Titolo italiano come al solito indecente, in questo tuffo nella memoria giovanile di un anziano vedovo che torna (ritorno da Moira, appunto) al paese natale per ricongiungersi al "fantasma" della donna che l'aveva accompagnato nella sua ribellione all'educazione cattolica e bigotta della madre. Come si dice, in punto di morte rivedi un po' tutta la vita che ti scorre davanti. Di horror c'è ben poco, poche immagini e ancor meno il ritmo. Forse è anche leggermente soporifero.
Paese: SpagnaAnno: 2006
Genere: horror
Regia: Mateo Gil
Sceneggiatura: Fabio Bonifacci
Fotografia: Yosu Inchaustegui
Montaggio: Carlos Agulló, Mateo Gil
Interpreti: Natalia Millan: Moira, Juan José Ballesta, Jordi Dauder
Argomenti simili
» arancia meccanica
» giù la testa
» i più bei film del 2011 secondo l'AFI
» giffoni film festival
» la grande lista dei film
» giù la testa
» i più bei film del 2011 secondo l'AFI
» giffoni film festival
» la grande lista dei film
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mar Set 25, 2012 8:56 pm Da Aliainnero
» john carter
Dom Set 23, 2012 4:40 pm Da kristianopedia
» giuseppe de santis
Lun Set 10, 2012 11:31 am Da Prof Keating
» che cosa è il cinema
Lun Set 10, 2012 11:26 am Da Prof Keating
» Venezia 2012:Pietà
Dom Set 09, 2012 8:31 am Da kristianopedia
» NEOREALISMO
Sab Set 08, 2012 3:40 pm Da kristianopedia
» roberto rossellini
Sab Set 08, 2012 3:17 pm Da kristianopedia
» francesco rosi
Sab Set 08, 2012 3:12 pm Da kristianopedia
» Captain America - Il primo Vendicatore
Lun Set 03, 2012 8:41 am Da kristianopedia
» batman
Dom Ago 26, 2012 2:43 pm Da kristianopedia
» Tony Scott
Gio Ago 23, 2012 5:45 pm Da Aliainnero
» i 10 film più belli del cinema italiano secondo Il Sole-24 Ore
Lun Ago 20, 2012 6:55 pm Da Prof Keating