La regina dei castelli di carta di Stieg Larsson

Finalmente ho finito la trilogia di Stieg Larsson, non senza fatica, giusto in tempo per vedere anche il film omonimo ieri sera, ma non perchè il terzo capitolo di Millenium fosse noioso, anzi, proprio perché meritava un'attenta lettura non potevo spezzettarlo in piccoli assaggi sparsi nei ritagli di tempo. Devo dire che la costruzione della trama è quasi perfetta, il cerchio si chiude senza sbavature. Ho molto amato Lisbeth Salander, un po' mi ricorda me stessa, per alcuni versi. C'è chi sostiene che sia un personaggio stereotipato, ma forse lo è l'immagine che hanno gli altri di lei nel libro a esserlo. E poi qui non siamo davanti a un romanzo giallo e basta, c'è un affondo preciso politico e sociale, come in molti libri di scrittori dei paesi scandinavi (che io adoro) e la cosa non guasta.